Negli ultimi anno i requisiti in materia di emissioni sono diventati sempre più severi. I massimi valori consentiti per le emissioni di gas di scarico verranno ulteriormente ridotti nei prossimi anni.
Per poter continuare a soddisfare questi requisiti, l'iniezione a GPL dovrà essere completamente sequenziale ed estremamente precisa.
L'impianto AG Autogas Systems SGI-3 è un impianto sequenziale multipunto a gas valorizzato. SGI-3 è stato concepito da TeleflexGFI. Sono stati sfruttati i segnali provenienti dalla centralina (ECU) per la benzina già presente sul veicolo.
La quantità di GPL viene calcolata con precisione e iniettata in ciascun cilindro.
Il GPL liquefatto passa dal serbatoio al vaporizzatore SGI-3.
La valvola del GPL è integrata nel vaporizzatore; quando la valvola è aperta la pressione è regolata su un valore impostato.
Un tubo collega il connettore del vaporizzatore a bassa pressione al collettore di aspirazione e consente di mantenere costante la pressione fra gli iniettori.
La pressione assoluta nel vaporizzatore (GAP) è misurata dalla centralina SGI-3 tramite un sensore di pressione posto nel portafiltro installato nel tubo del GPL che va agli iniettori.
La pressione GAP varia tra 1250 millibar (durante la decelerazione) a 2000 millibar (a pieno regime).
Il sensore fa si che la quantità di GPL iniettata sia sempre esatta. La centralina SGI-3 corregge gli sbalzi di pressione nel vaporizzatore regolando i tempi di apertura degli iniettori di GPL.
Sull'impianto SGI-3 si può installare il nuovo iniettore con i seguenti vantaggi:
- ottime prestazioni in condizioni avverse;
- alta precisione del flusso;
- alta fedeltà;
- rilievo della pressione di flusso;
- varie misure per coprire una vastissima gamma di motori;
- resistenza nel tempo e allo sporco.
Oltre al nuovo iniettore di ultima generazione, sul nuovo impianto SGI-3 è possibile installare anche il collaudato iniettore SGI.
Il compito della Centralina SGI-3 è quello di convertire i tempi di apertura per gli iniettori di benzina nei tempi di apertura degli iniettori SGI.
Durante il funzionamento a GPL vengono simulati gli iniettori di benzina; il tempo d'inizio della centralina della benzina deve essere misurato leggendo i segnali di simulazione.
L'interruzione degli iniettori di benzina viene effettuata dalla cosiddetta unità d'interfaccia.
Viene azionata dal computer SGI quando avviene la commutazione da benzina a GPL, inoltre contiene un sensore di pressione integrato usato per misurare la pressione nel collettore di aspirazione del motore.
Il selettore di carburante SGI è munito di indicatore di livello del carburante.
Il led rosso in basso sul'indicatore di livello del carburante si accende quando rimangono circa 5 litri di gas nel serbatoio.
Se si verifica un errore nel sistema verrà memorizzato un apposito codice e il led di diagnosi resterà acceso fisso.
Informazioni e dettagli specifici sugli incentivi attivi per la trasformazione a gpl e metano del proprio veicolo.
Il GPL e del METANO rispettano l'ambiente emettendo molte meno sostanze inquinanti rispetto alla Benzina e al Diesel.
Vedi la nostra sezione Ecologia
Perchè le testate del motore nel funzionamento a gpl/metano debbono avere determinate caratteristiche?
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